Archivio degli articoli piĂą vecchi
Sei nell'archivio di tutti gli articoli di KPR. Gli articoli possono essere visualizzati per categoria.
Categorie: Tutti Animali nocivi Carnivore Conifere Funghi Istruzioni per la coltivazione Palme Piante acquatiche e degli stagni Piante esotiche Prato
Author: KPR
Categorie Prato
Coltivazione e manutenzione del prato
Che cosa fare con l’erba falciata?
Se avete un debole per un bel prato, sicuramente lo falciate molto spesso. Con la falciatura periodica però cresce anche la quantità d’erba tagliata e, se non avete degli animali, si accumula. La maggior parte dei giardinieri la butta nella spazzatura. Ed io soltanto scuoto il capo perché sprecano così del concime a buon mercato.
Creiamo un prato nuovo
Il periodo più adatto per la formazione di un prato nuovo o per la risemina del prato un po’ vecchiotto è maggio o giugno, ma visto che quest’anno è stato particolarmente ricco di precipitazioni, il periodo più adatto è luglio.
Come falciare il prato correttamente?
Per avere un prato folto e rigoglioso è necessario falciarlo con regolarità. Nessun abete o pino danno una bella impressione se intorno a loro c’è un prato deperito. Per falciare il prato vale la regola di accorciarlo di 1/3 dell’altezza iniziale. Questo significa che un prato alto 6 cm lo tagliamo per avere un’altezza di 4 cm. Comunque l’altezza ottimale è di 2–3 cm. Se lo tagliate troppo in basso, c’è il rischio che il prato secchi. Se volete avere un prato bassissimo a tutti i costi, non dimenticatevi di annaffiarlo molto bene dopo la falciatura (almeno 10–15 litri d’acqua per 1 m²).
KPR si presenta
Condividi le tue esperienze come coltivare le piante. Scrivi un articolo su questo web!