Tè verde – coltivatevi il vostro tè!

Verso la fine dell’inverno ogni bravo giardiniere comincia a pianificare che cosa coltiverà nella prossima stagione. Non vi piace più seminare ogni anno i pomodori, i peperoni e i cetrioli? Desiderate cambiare? Un po‘ di esotico? Che cosa ne dite di coltivare il proprio tè!

Nel genere del tè (Camellia) appartengono circa 50 specie di cespugli tropicali o subtropicali sempreverdi, oppure di piccoli alberi. Il più importante è il tè verde (Camellia sinensis). E‘ un‘antichissima pianta culturale che proviene dal Sud e Sudest asiatico e dalle zone adiacenti all’India, Burma, Vietnam e Laos dove si coltiva già da millenni. Anche se si coltiva nelle zone tropicali di tutto il mondo, il produttore più importante di tè rimane la Cina, seguita da India, Sri Lanka e Giappone.

I semi del tè verde

La coltivazione del proprio tè non è, neanche nelle nostre condizioni climatiche, niente di difficile. La condizione essenziale è avere i semi freschi perchè i semi del tè perdono molto velocemente la capacità di germogliare. I semi hanno una forma a sfera; e hanno bisogno di stare in ammollo per 2–3 giorni. Dopo li potete seminare in un substrato arioso. Ad una temperatura intorno a 20–25°C germogliano in 2–4 settimane. Le giovani piantine crescono velocemente in un posto soleggiato e già dopo sei mesi le potete potare .Con una potatura regolare ottenete un aspetto frondoso e ovviamente il materiale per produrre il proprio tè.

In estate è opportuno tenere il tè fuori nel giardino o sul balcone. La calda estate e le annaffiature abbondanti gli creeranno le condizioni simili a quelle a cui è abituato nel proprio paese di provenienza. Anche se la qualità del tè coltivato nel proprio giardino o sul balcone non sarà paragonabile a quella del tè coltivato ai tropici, sicuramente la sua coltivazione vi porterà molta gioia. Se gli darete le cure necessarie, vi ripagherà con dei grandi fiori bianchi. In inverno lo dovrete mettere vicino alla finestra. Poichè si tratta di una specie sempreverde e d’inverno non gli potrete concedere di avere tanta luce solare quanta ne richiede, forse gli cadranno delle foglie. Con l’arrivo della primavera le sue condizioni miglioreranno velocemente e di nuovo potrete raccogliere il vostro tè.

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Martedì 2.6.2009 09:56 | stampa | Piante esotiche