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Botanix edizione italiana

Coltivate il quadrifoglio per aver fortuna – Quadrifoglio d’acqua (Marsilea quadrifolia)

foto Quadrifoglio d’acqua, Quadrifoglio palustre (Marsilea quadrifolia) è una felce acquatica con le foglie che sembrano dei quadrifogli. Avete la sensazione che la parola felce acquatica non ha niente a che fare con la parola quadrifoglio? Invece sì, queste parole caratterizzano una singolare pianta molto decorativa, praticamente sconosciuta nel giardinaggio.

La Marsilea ha un lungo rizoma che sembra un laccio da scarpa. Dal rizoma crescono le foglie che galleggiano sulla superficie dell’acqua e sono divise in 4 lobi regolari e a prima vista ricordano le foglie di Trifolium pratensis, il quadrifoglio, appunto. Se in autunno togliete il rizoma dall’acqua, potete vedere dei piccoli ”pendenti” grandi come un piccolo fagiolo che contengono le spore – da questo si può dedurre che si tratta di una felce. Cresce in bacini naturali o artificiali ricchi di sostanze nutritive in tutti i continenti al di fuori dell’America del Sud. È stata portata in America del Nord, dove si considera una specie invasiva. In Polonia è scomparsa dalle sue stazioni naturali: si è provato a reintrodurla nel lago artificiale di Jezioro Goczałkowickie. In Slovacchia cresce in 7 località del bacino del fiume Latorica. Tempo fa si trovava anche vicino ai fiumi Bodrog, Laborec e Uh. In Cechia non cresce.

Nei tropici crescono altre specie che sono però piante xerofite e quindi nelle nostre condizioni non sono adatte per la coltivazione. Alcune di loro si coltivano negli acquari.

Quadrifoglio d’acqua (Marsilea quadrifolia) è una specie molto modesta in coltura cui basta un qualsiasi contenitore pieno d’acqua con un po’ di terriccio da giardino sul fondo. Potete coltivarlo anche in una vaschetta di 20×20×10 cm di grandezza e all’aperto per tutto l’anno. Per la sua coltivazione facile la può coltivare chiunque e ovunque (in una vaschetta o fioriera senza fori di drenaggio messa sul davanzale della finestra).

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Per coltivatori con dei limiti di spazio la soluzione ideale è la coltivazione nelle vaschette idroponiche(hanno una capacità di 60–80 litri e costano circa 10 Euro). Sul fondo buttate una palata di terra (bastano 5 cm sul fondo). Se riempite la vasca d’acqua fino all’orlo, offrite alla Marsilea le condizioni ideali. Il vantaggio è che questa vaschetta si può mettere in serra oppure in casa (la pianta deve avere il posto più soleggiato e più caldo della casa). In estate potete mettere tutta la vaschetta su un balcone orientato verso sud o in giardino.

La Marsilea spiccherà in bellezza nel laghetto del vostro giardino, dove basta mettere sul fondo un po‘ di terriccio argilloso fissandoci un piccolo pezzo di rizoma. Non bisogna preoccuparsi più della pianta – ce la fa da sola. Al livello dell’acqua si adatta da sé e sulla qualità dell’acqua non è esigente. Quindi la potrete coltivare in una vasca con un qualsiasi livello dell’acqua (5–100 cm). La Marsilea si adatta con la lunghezza del suo picciolo facendo galleggiare le fronde sulla superficie dell’acqua.

Preferibilmente si moltiplica per divisione dei rizomi. Basta un pezzo di rizoma molto piccolo (10 cm) e durante un’estate avrete un bellissimo‘‘tappeto“ di quadrifogli.

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Mercoledì 3.6.2009 07:59 | stampa | Piante acquatiche e degli stagni, Istruzioni per la coltivazione

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