La palma istrice (Rhapidophyllum hystrix) è una delle specie di palma più resistenti al gelo di tutto il mondo e insieme l’unica specie del genere monotipico Rhapidophyllum. In natura cresce in zone paludose nel Sud-Est degli Stati Uniti. Grazie alla sua resistenza al freddo e al gelo fino a –20°C, è indicata per la coltivazione all’aperto anche nelle nostre condizioni climatiche. Alle sue buone qualità si aggiunge la bassa altezza (palma nana, max.1–3 m) e il tronco con copiose spine nere.
La coltivazione di questa palma nel nostro clima non è per niente difficile. I semi si seminano secondo le istruzioni per la coltivazione con la condizione che non ha bisogno di alte temperature come le specie tropicali. Basta una temperatura intorno ai 20°C. Per i primi 3 anni è consigliabile coltivare la palma all’aperto solo d’estate, durante l’inverno è meglio tenerla all’interno in una stanza dove non gela. Dopo il 3° anno è abbastanza grande da poter sopportare i nostri inverni e quindi la potrete piantare in un posto stabile. Analogamente alle altre palme resistenti al gelo richiede un substrato ben drenato e un pendio diretto verso il sud. Il suo nemico più temuto durante l’inverno non è il gelo ma la troppa umidità del terreno e il conseguente marciume delle radici. La palma resiste senza problemi a temperature da –15 a –20°C. La temperatura più bassa alla quale ha resistito questa specie è di –28°C.
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